Museo dell’acqua, San Pietroburgo, Russia
- Efficienza della lampada
Efficienza della lampada
Utilizzando lampade che con efficienza converano l'elettricità in luce (lm/W).
- Classificazione del reattore
Classificazione del reattore
Controllando l’elettricità fornita alla lampada (Indice di Efficienza Energetica).
- Distribuzione dell’apparecchio
Distribuzione dell’apparecchio
Controllando l’emissione luminosa utilizzando ottiche che modificano e sagomano la luce nella corretta direzione.
- Efficienza del sistema
Efficienza del sistema
Combinando controllo ottico e termico all’interno dell’apparecchio (lm/W dell’apparecchio).
- Rilevazione di Presenza/assenza
Rilevazione di Presenza/assenza
Per fornire illuminazione solo quando serve.
- Luce diurna
Luce diurna
sfruttando la luce naturale.
- Illuminamento costante
Illuminamento costante
Fornendo i corretti livelli di illuminamento per la durata del periodo di manutenzione.
- Impostazione delle scene del compito visivo
Impostazione delle scene del compito visivo
Permettere all’utilizzatore di impostare le scene ed adattare la luce ai diversi compiti visivi.
- Spegnimento
Spegnimento
Cut-off automatico per spegnere tutte le luci nelle ore di non utilizzo dei locali.
- Illuminazione del compito visivo
Illuminazione del compito visivo
le zone del compito visivo con la corretta quantità di luce.
- Illuminazione zonale
Illuminazione zonale
Illuminazione zonale in base al tipo di occupazione del locale o alla posizione delle finestre.
- Programma di manutenzione
Programma di manutenzione
Adattare i programmi di manutenzione in base all’età del prodotto, alla performance e all’ambiente.
- Disperdere luce
Disperdere luce
Eliminare la luce dispersa che non colpisce l’obiettivo previsto.
- Riflessione
Riflessione
sfruttare la luce riflessa dalle superfici nello spazio.
- Monitoraggio intelligente
Monitoraggio intelligente
Consente di visualizzare velocemente i risultati delle azioni, come il maggiore o minore uso di energia, per incoraggiare il consumo energetico responsabile.
Risale all’antichità l'illuminazione degli edifici pubblici con l’accensione delle loro finestre o enfatizzando le principali caratteristiche architettoniche con file di piccole lampade. San Pietro a Roma fu illuminata così nel 1650: la basilica è stata coperta con vasi di fiaccole, collocate in modo da sottolineare la bellezza della sua architettura. La tecnica ha persistito in forma modificata fino ai giorni nostri, con la differenza che ora c’è meno probabilità di provocare un incendio imprevisto.
Un impianto piccolo ma efficace realizzato con prodotti Thorn a San Pietroburgo, per l’ex acquedotto della città, è un esempio eccellente. Sono stati scelti i proiettori Qba equipaggiati con lampade al sodio ad alta pressione da 70W e 150W per il fatto che enfatizzano i toni caldi delle murature del XIX secolo e la loro forma e dimensioni compatte insieme al fascio di precisione hanno facilitato l'installazione e creato un effetto molto bello per gli osservatori, limitando l'inquinamento luminoso.
La torre, che ha segnato l'inizio della fornitura centralizzata di acqua in San Pietroburgo, è stata presentata alla città dalla compagnia locale dell’acqua Vodokanal, e oggi ospita un Museo dell'Acqua unico.
L’impianto è stato progettato da SPb GUP "Lensvet". Gli appaltatori elettrici sono LLC "Maltech".